Fortunati Antonio Tartufi e Funghi

Abbinamento vino tartufo: la Guida per non sbagliare

Se stai leggendo questo articolo, sai già quanto sia fondamentale trovare un buon abbinamento vino tartufo: è una questione di gusto… e non solo. Parliamoci chiaro: sarebbe un peccato, dopo aver speso un bel pò di soldi per acquistare un buon tartufo, svilirlo con un vino non adatto o, addirittura, in contrasto con i suoi aromi e profumi. E allora, scopriamo insieme come creare l’abbinamento vino tartufo giusto per te.

Abbinamento vino tartufo: consigli sempre validi

Partiamo da un presupposto: che sia bianco o nero, il gusto del tartufo è immediato, delicato e penetrante. Gli aromi che sprigiona vanno da sentori di terra umida di sottobosco, fino alla  nocciola, ma la nota che più delle altre colpisce il naso è quella “gassosa”. Queste caratteristiche rendono fondamentale prendere atto di una cosa: Tartufo e vino hanno  sapori e profumi forti che, se non ben dosati, potrebbero sopraffarsi a vicenda ed impedire di assaporare appieno sia quelli dell’uno che quelli dell’altro.

Quindi, per creare un equilibrio abbinamento vino tartufo, ecco alcuni consigli sempre validi:

Tipologie di Vino e Tartufo: linee guida

Vini bianchi

Tra i vini bianchi, particolarmente indicati sono quelli che ci possono ricordare le note di idrocarburo del tartufo, come il Riesling, renano o italico. Buoni anche gli abbinamenti con il Bianco di Custoza o il Verdicchio – caratterizzato da note leggermente amare sul finale; da provare, almeno una volta, l’abbinamento con vini provenienti da vitigni vulcanici, come i Bianchi dell’Etna.

Vini rossi

I vini rossi ideali per l’abbinamento con il tartufo non dovrebbero essere vini di grande struttura, e non dovrebbero essere molto impegnativi sotto il profilo aromatico. Vi consigliamo di optare per vini  morbidi e maturi, con tannini appena accennati, come il  Nebbiolo o il Pinot Noir.

Bollicine

Gli amanti delle bollicine dovranno invece rassegnarsi al fatto che questo tipo di vini non si abbina facilmente al tartufo. Se proprio non volete rinunciarvi, vi consigliamo di abbinare vini non troppo freschi e caratterizzati da spiccata morbidezza.

Dopo queste linee guida importanti, ma abbastanza generiche, entriamo più nello specifico.

Tartufo bianco e tartufo nero: a ognuno il suo vino

Per fare un buon abbinamento vino tartufo, per prima cosa dobbiamo considerare con quale tartufo abbiamo a che fare: bianco o nero?

Sarebbe bene ricordare una cosa molto importante e spesso trascurata: i tartufi sono un concentrato di aromi, ma non hanno un sapore specifico: per questo è molto importante scegliere anche dei cibi che esaltino le caratteristiche del singolo tartufo.

Molti sostengono che con i tartufi bianchi bisogna abbinare i vini bianchi e con i tartufi neri i vini rossi. Non è necessariamente vero, perché l’abbinamento non va fatto con il tartufo, che non è una portata a se stante, ma serve ad aromatizzare i cibi e a creare un connubio con essi. L’abbinamento vino tartufo si farà in base al tipo di portata preparata con esso.

Tartufo Bianco: quale vino abbinare?

I tartufi bianchi vengono generalmente aggiunti sulle pietanze a “crudo”, in piccole sfoglie: le loro caratteristiche quando vengono abbinati con uova, con formaggi (specialmente sotto forma di fonduta), o con primi piatti ricchi di burro. I vini che vi abbineremo devono tener conto della principale virtù del tartufo: il profumo, quindi sceglieremo vini morbidi e profumati che non ne soffochino l’aroma. Perfetti allo scopo sono:

  • Dolcetto d’Alba
  • Dolcetto di Dogliani
  • Barolo
  • Pinot Nero del Friuli

  • Teroldego Rotaliano Trentino
  • Rosso Piceno
  • Rosso del Conero

Tartufo nero

Il tartufo nero è invece spesso aggiunto in cottura, caratteristica che permette una maggiore fusione tra i sapori e un più semplice abbinamento con il vino. I primi piatti che di solito chiedono un vino di medio corpo, quando vengono preparati con il tartufo richiedono vini più complessi. Per i secondi di carne sono adatti vini rossi strutturati, con qualche anno d’invecchiamento. Vi consigliamo di provare:

  • Bordeaux
  • Pomerol
  • Saint Emilion

  • Sagrantino di Montefalco
  • Montepulciano d’Abruzzo

I vini bianchi sono da consigliare eleganti e profumati, ecco qualche esempio:

  • Muller Thurgau
  • Friulano
  • Verdicchio dei Castelli di Jesi

  • Trebbiano
  • Cortese di Gavi

Sperando di esservi stati utili, chiudiamo questo “vademecum” con una piccola curiosità: Il famoso romanziere Alexandre Dumas invitava gli amici a consumare il tartufo nero di Perigord (famoso in Francia come quello di Norcia in Italia), cotto sotto cenere come le patate ed accompagnato da un robusto Bordeaux invecchiato e servito a 20 gradi di temperatura. Perché non provare?

Tu pensa al vino… al tartufo pensiamo noi. Scegli tra i freschi di stagione o uno tra i conservati di nostra produzione: garantiti senza conservanti né coloranti.